Famiglia di artigiani, probabilmente originaria di Brisgovia (Breisgau). Le prime cronache della famiglia riportano un Hugo Väsch, residente a Friburgo nel 1388, al quale segue suo figlio Heintzmann, scalpellino, che si trasferisce a Basilea, in Svizzera, nel 1404, che ne ottiene la cittadinanzanel 1409. Novant'anni dopo, nel 1494, i Fesch iniziano a far parte stabile del Consiglio cittadino..
All'inizio sono mastri costruttori, orafi e mercanti. Dal '600 i Fesch sono presenti anche nei mestieri che trattano altri metalli e vini. Hanno accesso all'élite cittadina grazie ad una attenta politica matrimoniale, che viene perseguita poi negli anni successivi.
Fino alla fine dell'ancien régime ogni generazione di Fesch è regolarmente presente nelle istituzioni cittadine. A partire poi dalla metà del '500, almeno un membro della famiglia come Remigius e Johann Rudolf, appartiene alla classe politica dirigente di Basilea. Johann Rudolf (1510-1564) nel 1530 rifiuta la comunione, e da allora la famigli aderisce alla Riforma, ad eccezione di Franz Joseph (1763-1839) francese Arcivescovo di Lione, Cardinale e zio materno di Napoleone Bonaparte.
Dalla metà del '500 la famiglia conta su numerosi alti ufficiali dell'esercito, come Johann Rudolf, giuristi come Remigius e Sebastian, e agronomi come Andreas. Nel 1572 aveva circa 22 membri, mentre nel 1659 erano già 132. Due rami principali sono oggi esistenti: quello di Remigius e quello del balivo Jeremias (1554-1632). Nel '600 molti Fesche emigrarono oltre oceano. Nell'800 e nel '900 la famiglia annovera teologi, giuristi, dottori, ma anche ingegneri come Jules, architetti come Emil end birrai (fino al 1925).
Nel 1659 la famiglia Fesch, con un capitale di 242’000 fiorini, è la più ricca famiglia di Basileal. Remigius fonda sotto forma di fidecommisso una importante collezione d'arte, conservata oggi in vari musei e presso la biblioteca universitaria di Basilea. La fondazione, creata nel '500, è ancor oggi esistente.
Un ramo della famiglia, all'inizio dell'800 emigra da Basilea per stabilirsi prima a Lahr (Baden) e successivamente a Trieste, nella persona di Gustav Adolf.
Questi Fesch operano a Trieste fino alla metà del '900 come mercanti ed ingegneri navali. Questo ramo della famiglia termina con mia madre Annamaria, l'ultima triestina dei Fesch. Questa ricerca è dedicata a lei.
Alberto, 2007