Ferdinando Wessely nasce nel 1821 (anno della rivoluzione greca contro gli ottomani) da Giuseppe ed Elena Vianello. Anche Giovanni sembra essere nato a Trieste. Viene menzionato nell'anagrafe cittadina in data 1834 ma senza dettagli sulla famiglia di appartenenza.
Ferdinando è il quarto figlio della coppia e fratello minore di Clarissa (v. art.).
Non si hanno dettagli sulla sua vita a Trieste. Ritroviamo il suo nome per la prima volta nel 1842 (all'età di 21 anni) come padrino di battesimo di Filomena Vianello a Salonicco.
Come mai a Salonicco ? Sappiamo dal testamento di suo padre Giuseppe che "ha seguito suo cugino Giovanni a Salonicco" come socio in affari. Sfortunatamente non abbiamo altri dettagli di questa relazione, nè dell'esistenza di un fratello di Giuseppe. Possiamo solo supporre che Giuseppe avesse un fratello stabilitosi a Salonicco e che questo fratello avesse un figio di nome Giovanni (quindi "cugino" di Ferdinando).
Vi sono molte tracce di Ferdinando e Giovanni a Salonicco, dove erano in affari con i Vianello, una ricca famiglia di mercanti di origine veneziana stabilitasi qui (v. art.).
Oltre alle relazioni commerciali, i Wessely e i Vianello mantengono strette relazioni familiari con (almeno) due matrimoni nell'arco degli anni. Uno di questi è tra Giuseppe Wessely ed Elena Vianello (1813), un altro tra Anna Vianello e Giovanni Wessely (ca. 1830 ?). Troviamo le loro firme quali testimoni o padrini su molti atti (battesimi e matrimoni) negli archivi della chiesa parrocchiale cattolica di Salonicco.
Mentre il ramo triestino dei Wessely si estingue dopo solamente una generazione (Enrico, v. art.), a Salonicco dànno origine a molti discendenti. Per quanto ne sappiamo, è possibile che ne esistano tuttora, dopo la "grecizzazione" del nome in Βέσελη.
Giovanni e Ferdinando muoiono a Salonicco, nel 1872 e 1880 rispettivamente e riposano nella tomba di famiglia nel cimitero cattolico.