le famiglie

Ernst Meticke nasce a Sonneberg (Sassonia) nel 1802, Racconta di lui il nipote Louis David che essendo un sognatore, contro il parere della famiglia, se ne va di casa per raggiungere a piedi Eisenach (ad un centinaio di chilometri), dove lavorando in un magazzino raggranella di che raggiungere Trieste. Munito di una lettera di raccomandazione di un banchiere, il barone Schlemnitz, si impiega presso di lui come volontario ed in breve raggiunge una buona posizione.

Giovane ricco di ingegno e spirito d'iniziatia, all'età di 29 anni (è il 1831) registra la ditta di commercio e spedizioni "Meticke e Prey", della cui attività troviamo traccia nel "Giornale del Lloyd Austriaco" datato 28 giugno 1838 con importazioni di granaglie dalla Turchia e di zucchero da Amsterdam. 

Nel 1834 sposa Caterina Gopčević, appartenente ad una importante famiglia montenegrina molto ben radicata a Trieste, sorella dell'armatore Spiridione Gopčević e cugina di Donatella Kvekić, futura principessa Darinka, moglie del principe Danilo I di Montenegro. Dal matrimonio nascono

  • Sofia: sposerà Carlo Puthon
  • Adele (Malvina): sposerà Emilio Fesch e rimarrà a Trieste
  • Emma: sposerà l'armatore belga John David. La famiglia si trasferirà a Parigi e darà origine ad un ramo francese;
  • Giorgio: rimarrà a Trieste continuando l'attività di famiglia

Ernesto non si limita al commercio, ma si occupa della produzione di olio e distillati alcolici, sia a Trieste che a Steinbruck (oggi Zidani Most, in Slovenia) e Ponovitsch (oggi Ponoviče, anche in Slovenia). Le fabbriche hanno delle vicende sfortunate sia a causa di incendi che di problemi con il personale.

Alla fine degli anni '40 acquisisce in pagamento di un debito la tenuta di Monsole, e si occupa dunque di agricoltura, ma non prima di contribuire alla bonifica dei terreni paludosi che ne coprono i tre quarti della superfice di 2500 ettari. Troviamo una citazione sugli Atti del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Volume 3 a proposito di una "macchina per innalzar acqua alle piccole altezze fatta conoscere dal sig. Meticke di Trieste" in data 1857.

Verso il 1860 apre a Ponovitsch una distilleria, che dieci anni più tardi verrà trasferita a Monsole nel 1871 essendone proprietario e direttore tecnico il figlio Giorgio e procuratore Ernesto Hartwig.

In una pubblicità del 1870 un produttore di macchine per la distillazione si vanta di avene installate ben tre presso la ditta Meticke a Monsole di Cavarzere.

Ernst muore a Trieste nel 1873. 

 

 

 

Please be informed that, like most websites, we use cookies for a variety of purposes in order to improve your online experience